Dopo aver ricercato, ordinato le idee, creato uno schema e scritto il testo, la cosa migliore che puoi fare per lucidarlo è dimenticartene.
Se hai fretta, organizza te stesso in modo da poter aspettare almeno due giorni prima di fare la recensione o avere l’aiuto di qualcun altro. Idealmente, dovresti sempre modificare un testo quando ti sembra quasi nuovo di zecca per i tuoi occhi.
Siete pronti? Analizziamo ciò che hai scritto a diversi livelli.
A partire dalla struttura, dovresti verificare che…
- Ha un titolo attraente che anticipa il contenuto
- Le prime righe riassumono il concetto principale e attirano la curiosità
- È molto chiaro e non presenta attriti
- Le idee sono pulite e il linguaggio scorre molto bene
- Non spieghi la stessa domanda più di una volta, ma se il testo è lungo puoi fare un riepilogo finale
Poi osserva le frasi…
- Riduci ogni frase di oltre 200 caratteri
- Leggi ad alta voce e lucidare i bordi grezzi
- Potenzia il ritmo narrativo mescolando frasi lunghe e brevi
- Assicurati che non ci siano errori di ortografia o grammaticali
E controlla le parole…
- Scegli parole semplici e concrete che possano essere comprese da un bambino
- Evita parole astratte
- Riduci esclamazioni ed elementi enfatici come “molto” o “fantastico”
- Usa sinonimi
- Ridurre l’uso di aggettivi vuoti e aumentare i verbi di azione
Ora è il momento della parte più difficile, separa il grano dalla paglia
Esistono diverse tecniche per farlo con risultati simili. Si tratta di lasciare le idee principali ben chiare e liberare il testo di tutte le parole che non forniscono ritmo, bellezza o significato.
Quando lo leggi ad alta voce dovrebbe essere così fluido che ogni parola ti dà il desiderio di leggere quello successivo fino alla fine del testo. Joseph Sugarman chiama questo effetto quello dello scivolo e mi piace immaginarmi il testo che scorre fluidamente come uno scivolo infinito.
Ogni singola parola in un testo occupa uno spazio e dovrebbe esserci una ragione per questo. Nulla è lasciato a caso e non manca nulla.
Una tecnica che mi piace è cercare di lasciare il minor numero di parole possibile. Dopo, se necessario, aggiungi un po ‘di ritmo, umorismo o bellezza.
Qualche dubbio? Rispondo nei commenti